È uno dei piccoli elettrodomestici più utili e che rendono più veloci le operazioni di pulizia in casa.
Molti ce lo hanno già, tanti lo desiderano: parliamo dell’aspirabriciole.
Ma come è fatto un aspirabriciole? Come funziona? Quale scegliere e, soprattutto, quali sono i migliori marchi per aspirabriciole in commercio?
A tutte queste domande, troverete risposta leggendo la seguente guida.
Perché scegliere un aspirabriciole
Il sogno di molti di noi è quello di avere una casa sempre in ordine e soprattutto senza briciole e peli di animale dovunque.
Queste situazioni sono comuni un po’ a tutti noi ma, ovviamente, chi ha bambini piccoli e/o animali in casa, sente maggiormente il problema.
È vero che in molte abitazioni è già presente l’aspirapolvere, ma le sue fattezze e il suo peso risultano talvolta eccessivi per intervenire su peli e piccoli detriti sparsi qua e là.
E allora cosa facciamo? Solitamente aspettiamo che se ne accumulino abbastanza per usare l’aspirapolvere, ma la cosa non ci piace affatto!
Ecco perché molti di voi, pur possedendo una macchina performante, ha deciso di acquistare anche un apparecchio più piccolo e che possa utilizzare più agevolmente, ossia l’aspirabriciole.
Pensate per esempio alle briciole sulla tavola dopo un pasto, o al pelo del vostro gatto che è rimasto sulla poltrona perché ha deciso di fare lì il suo riposino, oppure al piccolo contenitore del cacao che si è rovesciato sul bancone della cucina.
Tutte situazioni fastidiose ma che sono troppo piccole per invogliarci a prendere l’aspirapolvere, attaccarlo alla presa di corrente, scegliere l’accessorio adatto, cambiarlo nel caso non sia ancora inserito, e intervenire.
Un aspirabriciole è molto più comodo e pratico perché, prima ancora che ci pensiate, è già bell’e pronto per essere utilizzato!
Aspirabriciole: come è fatto
Stiamo parlando di un piccolo elettrodomestico formato una un unico corpo in cui sono presenti:
Gli aspirabriciole, infatti, funzionano a batteria. Non avendo il cavo per la presa elettrica collegato, ovviamente sono più facili da trasportare da un ambiente all’altro della casa.
Non stiamo parlando di elettrodomestici performanti e potenti, ma per quello a cui servono, vanno più che bene.
Molti modelli offrono la possibilità di avere una stazione di ricarica che può essere attaccata alla parete, e la doppia batteria.
In questi casi, potete utilizzare una batteria mentre l’altra è in carica e quindi allungare di molto i tempi di autonomia.
Tra l’altro, la stazione di ricarica è utile anche per riporre l’elettrodomestico una volta che avete finito di usarlo.
Quali caratteristiche considerare nella scelta di un aspirabriciole
Tutti gli aspirabriciole, anche quelli della migliore marca, devono rispondere principalmente a 3 criteri fondamentali:
- La potenza di aspirazione
- L’autonomia
- La velocità di ricarica
Se, però, pensate di utilizzare anche l’aspirabriciole per pulire l’interno dell’automobile, per esempio, considerate di prendere un apparecchio più potente.
Passando alla velocità di ricarica, dovete considerare il fatto che un aspirabriciole, come si è detto, non lavora per più di 15 minuti.
Proprio per questo, quando leggete le caratteristiche tecniche, assicuratevi che l’apparecchio abbia una buona velocità di ricarica, così che voi lo possiate riutilizzare senza aspettare troppo tempo, all’occorrenza.
Infine, è preferibile scegliere apparecchi che possano essere posizionati con facilità sulla loro stazione di ricarica, magari con un solo gesto.
Tipologie di aspirabriciole
Gli aspirabriciole non sono tutti uguali e la potenza di aspirazione non è l’unico elemento da considerare, per la scelta di essi.
Certo, la potenza è fondamentale se si pensa di utilizzare l’apparecchio per levare piccoli sassi e terra dall’automobile, per esempio, utilizzando l’accendisigari come base di ricarica.
Questo dispositivo ha due tipi di serbatoi di raccolta: uno per i solidi e uno per i liquidi, con facili modalità di manutenzione.
Quali sono i migliori marchi per aspirabriciole in commercio
Sul mercato ci sono veramente molti modelli di aspirabriciole. Produttori più o meno noti di elettrodomestici, offrono la possibilità di avere in casa questo piccolo apparecchio che ormai è quasi indispensabile.
Blak+Deker offre aspirabriciole più o meno performanti. Avete la possibilità di scegliere tra apparecchi con tecnologia ciclonica, con sistema wet&dry e diverse capacità del contenitore fino a 700 ml.
C’è la possibilità di scegliere anche un modello base con beccuccio singolo, in versione mini.
I prezzi variano da 25 euro a circa 110 euro per un modello accessoriato e performante.
Holife propone anche degli ottimi aspirabriciole, con design innovativi, filtri HEPA o in acciaio inossidabile.
Potete scegliere modelli con diverse potenze e capacità, e la maggior parte di essi hanno accessori intercambiabili, utilissimi per facilitare l’aspirazione di briciole e detriti di diverso peso e grandezza.
In base al modello e alle caratteristiche, i prezzi variano da 26 a circa 40 euro.
Un altro marchio che presenta degli ottimi aspirabriciole è Rowenta. L’azienda propone una selezione minore di prodotti di questo tipo, rispetto ai precedenti, ma di sicuro è uno dei marchi più affidabili di elettrodomestici.
Il costo degli apparecchi aspirabriciole è anche superiore, paragonato agli altri: parliamo di cifre che vanno da un minimo di 35 euro a un massimo di circa 120 euro.
Ma vi porterete a casa un aspirabriciole super tecnologico e garantito da una delle più note marche di elettrodomestici.
Per non parlare di Hoover, l’azienda inglese conosciuta in tutto il mondo, che presenta modelli dall’impugnatura ergonomica e molto maneggevole, aggiungendo anche un tocco di colore, che non fa mai male!
Ma gli aspirabriciole Hoover non solo comodi e colorati, sono anche molto potenti, con buone capacità del serbatoio e batterie veloci da ricaricare.
I prezzi? Tra i 50 e i 100 euro, ma stiamo parlando di ottima qualità dei prodotti.
Conclusioni
In commercio troverete anche aspirabriciole di marchi poco sconosciuti, o anche cinesi.
Potete veramente spaziare tra diverse fasce di prezzo, ma il consiglio è sempre quello di leggere bene prima le caratteristiche tecniche.
Cercate sempre, dunque, di trovare un equilibrio ottimale tra prezzo e qualità di un aspirabriciole, senza dovervi trovare con un accessorio bello da vedere ma poco utile da usare.
Se, però, deve aspirare anche acqua e terra dall’automobile, potreste fare la scelta sbagliata, nel tentativo di risparmiare.
Anche perché, in breve tempo ci rimettereste solamente, visto che ne dovreste scegliere un altro.
In questa guida vi sono state consigliate le marche di aspirabriciole più acquistati dagli utenti e che hanno più recensioni positive, ma potete scegliere tra numerosi altri marchi in commercio.
Adesso che avete bene in mente le caratteristiche che deve avere un aspirabriciole, sarete sicuramente in grado di prendere la vostra migliore decisione.