Se soffrite di allergia alla polvere, agli acari o ai pollini, sapete quanto è fastidioso occuparsi delle pulizie di casa.
Eppure, una casa pulita e libera dalla polvere e dallo sporco, è il primo rimedio contro un attacco improvviso di asma o di rinite allergica.
Sì, è un po’ un cane che si morde la coda, ma potete aiutarvi con prodotti adatti a voi che vi permettano di eseguire le pulizie degli ambienti senza provocarvi fastidio.
Uno di questi, è l’aspirapolvere per asmatici, ovvero un elettrodomestico realizzato appositamente per coloro che soffrono di allergie.
Ma come è fatto questo apparecchio? E quali sono i migliori modelli di aspirapolvere per asmatici in commercio?
Vediamolo insieme in questa guida.
Perché scegliere un aspirapolvere per asmatici
Innanzitutto vi dico che, chi vi parla, è madre di un figlio e moglie di un marito allergici. Il primo, agli acari della polvere e il secondo a… Un po’ a tutto! Acari, pollini, peli di animale…
Insomma, riguardo alle pulizie di casa e alla scelta dei giusti elettrodomestici, mi sono dovuta fare una gran bella cultura!
E so benissimo qual è la vostra fatica nel doverle affrontare. Pulizia dei materassi, dei di divani, dei tappeti, delle tende… Ciclicamente e continuamente!
Faticosissimo! Avevo anche dovuto mettere da parte il mio buono e caro amico aspirapolvere, perché l’allergologa che segue mio figlio me lo aveva tassativamente vietato!
E anche quel poco, basta per scatenare una crisi di varia natura, nei soggetti allergici.
Fino a quando non ho scoperto che, in commercio, esistono degli aspirapolvere per asmatici e, credetemi, da quel momento la mia vita, e soprattutto quella di mio figlio e di mio marito, sono cambiate!
A questo punto vi chiederete come sono fatti e in base a cosa scegliere un aspirapolvere per asmatici.
Ve lo spiego subito.
Prima di tutto, valutate gli ambienti che dovrete pulire
Scommetto che anche voi, quando avete scoperto di essere allergici, per prima cosa avete levato tutti i tappeti da casa.
Del resto, la pulizia dei tappeti è molto pericolosa per chi soffre di allergie, proprio per questo molti preferiscono eliminare il problema.
Molti altri, però, non riescono a rinunciare ad essi, e tra starnuti e occhi lacrimanti, se ne prendono cura ogni giorno.
Bene: se scegliete un aspirapolvere per asmatici, potete tranquillamente godervi il vostro morbido e bel tappeto, purché scegliate un modello che lo possa fare in maniera veramente perfetta.
Quindi, la presenza di tappeti in casa è un fattore da tenere presente per la valutazione dell’aspirapolvere per asmatici migliore per le proprie esigenze.
In tal caso, quando sceglierete un aspirapolvere per asmatici dovrete fare molta attenzione agli accessori compresi, che potranno facilitarvi nella pulizia di questi.
Ovviamente, poi, è da considerare la presenza di divani e tende, che vanno liberati dalla polvere e dallo sporco quotidianamente.
Aspirapolvere per asmatici con sistema di filtraggio HEPA
E arriviamo al clou del problema e della sua soluzione.
Qualsiasi normale aspirapolvere, infatti, rilascia sempre un po’ di particelle di polvere dal suo scarico e, come abbiamo detto, bastano per causare una crisi allergica.
Tutti gli allergici hanno sentito nominare almeno una volta di filtro HEPA. Ma di cosa si tratta?
Ciò vuol dire che l’aria scaricata dall’aspirapolvere sarà mantenuta pulita e non vi troverete a starnutire o a rischiare un attacco di asma!
In commercio, poi, ci sono anche aspirapolvere per asmatici con un sistema di filtraggio diverso chiamato vuoto di filtrazione dell’acqua.
Questi, funzionano anche meglio degli HEPA e hanno costi di manutenzione minori.
Basta solo un filtro HEPA, per scegliere un aspirapolvere per asmatici?
Il filtro HEPA funziona correttamente solo nel caso in cui l’aspirapolvere è a tenuta d’aria.
Questo vuol dire che, se non scegliete un modello dalle ottime prestazione e, soprattutto, con le estremità della macchina libere, l’aria uscirà ugualmente e non avrete risolto il problema.
La manutenzione dell’aspirapolvere per asmatici e i filtri degli odori
Più che in qualsiasi altro tipo di aspirapolvere, quello per asmatici ha bisogno di una più attenta e frequente manutenzione, in quanto gli accumuli di polvere e sporco ne possono compromettere il funzionamento.
Ovviamente, se i soggetti allergici siete voi, fate eseguire la manutenzione da chi non ha di questi problemi, altrimenti rischiereste di fare i conti con i vostri sintomi più frequenti!
In commercio esistono anche aspirapolvere per asmatici che hanno in dotazione anche dei sistemi di filtraggio degli odori.
Questo sistema, include delle tecnologie di illuminazione UV oppure il carbone attivo, progettate per eliminare odori sgradevoli come per esempio quelli degli animali domestici.
Sono molto utili in quanto anche questi potrebbero compromettere la qualità dell’aria, che è essenziale per chi soffre di allergie.
Aspirapolvere per asmatici con o senza sacchetto?
Come si è già detto, è preferibile che la manutenzione dell’apparecchio venga fatta da qualcuno che non abbia problemi di allergia.
Se ciò non fosse possibile, bisognerebbe cercare quantomeno di limitarne i danni, indossando una mascherina e prestando attenzione ad alcune caratteristiche dell’aspirapolvere stesso.
Una di queste riguarda la scelta del sistema di immagazzinaggio dello sporco.
È vero che un aspirapolvere senza sacchetto è più allettante perché più veloce da pulire e ci fa risparmiare sui costi perché non è prevista la spesa per i ricambi.
Ma è pur vero che, quelli con sacchetto, vi assicureranno una protezione maggiore rispetto a quelli senza.
Quando dovrete svuotare il serbatoio dello sporco, infatti, polvere e detriti si spargeranno molto più facilmente, nell’aria.
Un sacchetto, invece, potete chiuderlo subito e gettarlo nell’immondizia, con una minore dispersione di polvere.
Il consiglio è poi quello di acquistare sacchetti originali o comunque di buona qualità, perché quelli meno costosi e quindi di bassa qualità, potrebbero strapparsi facilmente, e sapete a cosa andate incontro!
Accessori per aspirapolvere per asmatici
Come si diceva all’inizio di questa guida, gli ambienti delle case dei soggetti allergici e asmatici ha bisogno di maggiore cura e pulizia.
Non può essere tralasciato nulla, perché la polvere si annida dovunque, soprattutto negli spazi a noi più irraggiungibili.
Capita anche a voi di avere pulito a fondo tutta la casa e di continuare a starnutire e a respirare faticosamente?
Generalmente succede durante le pulizie e per qualche ora dopo ancora, perché comunque entrate a contatto con gli allergeni.
Ma quando i sintomi si protraggono per giorni, allora vuol dire che c’è qualche angolo o spazio in cui non riuscite ad arrivare e che ha accumulato troppa polvere e sporco.
In tal senso, la scelta degli accessori per il vostro aspirapolvere per asmatici, è importantissima.
Conclusioni
Una volta che avrete ben chiaro ciò che vi serve per pulire la vostra casa permettendovi di limitare i sintomi allergici, potete prestare ad attenzione ad altri parametri che possono indirizzarvi alla scelta di un aspirapolvere adatto a voi.
Si sta parlando della potenza di aspirazione, della silenziosità, della regolazione del volume d’aria, dell’altezza, oppure della fattezza della spazzola, che permette o meno la pulizia dei bordi della casa.
Tutte queste caratteristiche sono altresì importanti, ma vengono valutate sicuramente dopo aver preso in considerazione la necessità di un filtro HEPA, la robustezza della struttura e la scelta del sistema di immagazzinaggio dello sporco.
Non sottovalutate la scelta di fare questo acquisto che, sicuramente, vi ricambierà in termini di salute e di minore fatica nell’affrontare la pulizia degli ambienti domestici!