Ci sono dei casi in cui un normale aspirapolvere non riesce ad intervenire per eliminare quantità maggiori di detriti e accumulo di polvere e sporco.
Questo, si accumula soprattutto in luoghi come cantine, garage, terrazzi, officine, laboratori e cantieri.
In questi casi, può tornarci utile l’utilizzo di un bidone aspirapolvere, molto più potente di un normale aspirapolvere e con un contenitore di immagazzinaggio dello sporco molto più capiente.
Ma come funziona e, soprattutto, come usare un bidone aspirapolvere?
In questa guida chiariremo tutto ciò che riguarda questi apparecchi.
Differenza tra aspirapolvere e bidone aspirapolvere
Terriccio, foglie, detriti e polvere, saranno eliminati in maniera molto veloce, là dove un normale aspirapolvere non riesce ad intervenire.
Oltre alla potenza, ciò che permette a un bidone aspirapolvere di intervenire in modo così professionale, è anche la grandezza del serbatoio, che è di gran lunga maggiore di quella di un classico aspirapolvere.
Molti modelli di bidoni, poi, sono anche in grado di aspirare liquidi, funzione molto utile quando si interviene nella pulizia di un terrazzo o di una cantina, per esempio.
Bidoni aspirapolvere con sacchetto o senza sacchetto?
Se, per esempio, dovete raccogliere grandi quantità di terriccio, calcinacci, foglie oppure liquidi, è meglio farlo senza utilizzare il sacchetto, così potrete svuotare direttamente il bidone senza alcun problema.
Diversamente, se dovete raccogliere polvere fine, è preferibile usare il sacchetto, così da rimuoverlo a conclusione della pulizia e sostituirlo all’occorrenza.
Inoltre, in caso di polvere, il sacchetto serve anche a proteggere il filtro principale del bidone che, in tal modo, avrà una maggiore durata prima di essere sostituito.
Tipologie di bidoni aspirapolvere
Esistono diverse tipologie di bidone aspirapolvere, e la scelta dipende molto dal tipo di sporco che devono aspirare.
I modelli in commercio sono:
La tipologia di sporco che aspirano è del tutto simile a quella di un normale aspirapolvere.
La differenza sta nella potenza di aspirazione, che è di molto superiore, e nella capacità del bidone, anche questa molto maggiore.
Sono dotati di filtri che permettono di catturare microparticelle e di un tubo telescopico che permette una pulizia performante.
Sono stati progettati per aspirare la cenere prodotta da camini e stufe a pellet.
Possono essere usati al posto dei normali aspirapolvere sia per non rovinare questi ultimi, sia perché i bidoni aspira cenere hanno un motore e una forza di aspirazione molto più potenti, che non permettono la dispersione della cenere nell’aria.
Sono degli apparecchi che permettono di aspirare, indistintamente, solidi e liquidi.
Sono molto utili per la pulizia di spazi esterni dopo che è piovuto o per pulire la vostra automobile dopo una giornata passata al mare o in spazi aperti, come nel caso di una scampagnata.
Si tratta dei bidoni aspirapolvere più performanti, perché riescono ad aspirare contemporaneamente polvere, cenere, solidi e liquidi.
In molti modelli, è presente anche la possibilità di utilizzarli come soffiatori.
Vantaggi di un bidone aspirapolvere
Come si può immaginare, i vantaggi di un bidone aspirapolvere sono molti. Ma andiamo a vederli nel dettaglio:
A differenza di un classico aspirapolvere, un bidone aspirapolvere può arrivare ad avere una capacità anche di 50 lt.
Ciò consente di poter aspirare grandi quantità di sporco senza doversi preoccupare di svuotare continuamente il serbatoio.
La potenza di un bidone aspiratutto non può essere nemmeno paragonata a quello di un classico aspirapolvere.
Del resto, questi apparecchi sono stati progettati per aspirare detriti con maggiori dimensioni, come anche i residui di metallo, per esempio.
È ovvio, quindi, che assicurano una pulizia molto più approfondita.
I bidoni aspirapolvere per secco e umido, garantiscono la raccolta di liquidi e detriti contemporaneamente.
Grazie alla capacità del bidone e alla potenza del motore, le operazioni di pulizia possono essere svolte in poco tempo e con pochissimo sforzo.
Grazie alla presenza di numerosi accessori che permettono una pulizia completa, potrete arrivare a pulire angoli che risulterebbero irraggiungibili con qualsiasi altro tipo di apparecchio.
Come scegliere un bidone aspirapolvere
Qualunque modello di bidone aspiratore scegliate, dovete innanzitutto sapere che, tutti, sono composti da:
- un motore aspirante, che però può avere una potenza differente in base al modello che andrete a scegliere;
- un serbatoio, ovvero il bidone stesso, che può contenere o meno il sacchetto, in base alla vostra scelta;
- un filtro o, in alcuni modelli, anche più filtri, che servono a proteggere il motore;
- il tubo flessibile, che è attaccato al bidone e può avere diverse lunghezze, in base al modello scelto;
- la testa aspirante, che è quella che attacca lo sporco e che può avere una forma triangolare o rettangolare;
- spazzole e bocchette, diverse per dimensioni e forma, utili a raggiungere angoli differenti.
Detto ciò, le caratteristiche che dovete tenere presenti, nella scelta di un bidone aspirapolvere, sono le seguenti:
La potenza elettrica di un bidone aspirapolvere è espressa in Watt e, solitamente, questi tipi di apparecchi hanno una potenza che si aggira tra i 1000 e i 3000 W.
Insieme a questa, deve essere considerata anche la depressione, ovvero la capacità del macchinario di sollevare lo sporco. In questo caso, si parla appunto di potenza di aspirazione, che si esprime in millibar.
Alla depressione è poi strettamente correlata la portata di un bidone aspirapolvere, che viene espressa, invece, in litri, e indica il volume d’aria che può aspirare l’apparecchio.
Considerate che, minori saranno il diametro del tubo e la portata, maggiore sarà invece la forza di aspirazione.
Per avere chiare le prestazioni di un bidone aspirapolvere, dovrete moltiplicare la portata per la depressione, in modo da poter calcolare il rapporto tra la potenza di aspirazione e quella del motore.
Conoscendo la capacità del bidone, capirete anche la sua autonomia di utilizzo durante le pulizie domestiche o in spazi esterni.
Più sarà capiente il bidone e maggiore sarà l’autonomia dell’apparecchio.
Una maggiore autonomia vi permetterà di pulire gradi spazi, senza dover svuotare continuamente il bidone.
La capacità è espressa in litri e generalmente potete trovare in commercio bidoni aspirapolvere da 10 a circa 30 litri.
Esistono anche modelli da 50 lt, ma sono progettati per spazi di dimensioni molto più grandi.
Quando il bidone si riempirà, non potrà essere staccato, ma si inclinerà per permettere l’espulsione di detriti, polvere o acqua.
Questa raccomandazione è utile soprattutto per coloro che soffrono di allergie.
Il bidone aspirapolvere può avere un serbatoio in plastica o in acciaio inox.
La scelta dell’uno o dell’altro deve essere fatta in base al tipo di sporco che si deve eliminare.
I fusti del bidone in plastica, sono molto resistenti ma anche leggeri e flessibili. Scegliendo questa tipologia potrete aspirare tranquillamente agenti chimici o permettervi semplicemente di avere un macchinario molto più leggero.
Quelli in acciaio, oltre ad essere molto più resistenti e stabili, sono anche più duraturi nel tempo.
In commercio ci sono apparecchi con fusti in acciaio basculanti o fissi.
Con quelli fissi, che hanno anche un tubo di scarico, potete aspirare comodamente i liquidi.
I serbatoi basculanti, vi permettono di raccogliere polvere e detriti per poi rimuoverli semplicemente inclinando il fusto.
Per quanto riguarda il peso, generalmente per questi apparecchi è compreso tra i 6 e gli 8 kg, anche se in commercio ce ne sono di più pesanti.
Questo però non costituisce un problema perché, grazie alla presenza delle ruote e di un maniglione, possono essere trasportati con facilità.
La funzione soffiante è presente in quasi tutti i modelli di bidone aspirapolvere presenti sul mercato, e vi consentirà, qualora lo vogliate, di soffiare via lo sporco.
Questa, è particolarmente utile quando, per esempio, si vuole liberare uno spazio esterno da foglie e detriti, oppure quando ci sono spazi difficili da raggiungere.
In base al tipo di materiale che devono aspirare, i bidoni aspirapolvere hanno un filtro differente.
Questi, sono:
- a unico filtro, generalmente indicati per aspirare liquidi;
- a filtro multiplo, che assicurano un maggiore filtraggio;
- con filtri specifici. In questo caso, i filtri andranno cambiati in base al tipo di materiale che devono trattare.
In particolare, in commercio esistono diversi filtri per bidoni aspirapolvere, come:
- filtri in microtrama, atti a trattenere lo sporco con generose dimensioni, quindi poco utili nel caso si abbia bisogno di aspirare polvere;
- filtri ad acqua, anch’essi poco adatti alla raccolta della polvere perché, una volta immagazzinata, non riesce ad essere trattenuta dall’acqua stessa;
- filtri HEPA. Il filtro HEPA è presente in tutti gli apparecchi, per questo è da valutare come scelta, nel caso in cui debba essere usato da o per un soggetto allergico.
Inoltre, questo deve essere sempre utilizzato insieme a un sacco filtro e non in bidoni con svuotamento ciclonico, altrimenti lo sporco verrebbe comunque liberato.
Ogni modello di bidone aspirapolvere dà in dotazione anche diversi accessori utili a facilitare e velocizzare le operazioni di pulizia, soprattutto spazzole e bocchette di diverse dimensioni.
In base agli spazi che dovrete andare a pulire, assicuratevi che siano presenti gli accessori che possono servirvi, come:
- bocchette per superfici delicate, per fughe, per aspirare liquidi o per automobile;
- spazzole, per divani, per tessuti o per parquet;
- filtri sostitutivi.
Arrivati alla conclusione di questa guida, adesso avete tutte le informazioni necessarie per poter scegliere il bidone aspirapolvere più adatto alle vostre necessità.