Se avete intenzione di acquistare un aspirapolvere, allora dovete cominciare a prendere seriamente alcuni aspetti che non potete trascurare per la vostra scelta. Sì, perché anche per quanto riguarda questo particolare ed utilissimo elettrodomestico, la tecnologia è andata avanti in maniera molto significativa. I modelli che sono presenti oggi, si discostano anche notevolmente, per quanto concerne le prestazioni, da quelli che venivano prodotti cinque o sei anni fa.
Come può suggerire la parola in entrambi i casi, si tratta di aspirapolvere completamente diversi tra loro, che cercano di rispondere alle esigenze differenti dei clienti. Proprio per questo motivo, prima dell’acquisto, è assolutamente necessario capire a fondo cosa il mercato metta a disposizione e quali siano le caratteristiche principali dei vari modelli in commercio.
Aspirapolvere: a traino o verticale
Inutile dire che non è in base a questa distinzione che possiamo capire se un modello sia più performante dell’altro, visto che al giorno d’oggi, anche i modelli verticali garantiscono delle prestazioni eccezionali. Ma vediamo nel dettaglio. Gli aspirapolvere a traino sono quei modelli che più si avvicinano, per quanto riguarda l’aspetto esteriore, a quelli che utilizziamo da decenni. Fatto sta che, a differenza di quei modelli, oggi le prestazioni sono nettamente superiori.
Aspirapolvere verticale e scope elettriche
Se siete orientati verso un prodotto che sia più leggero e facilmente manovrabile, allora vi dovreste indirizzare verso un aspirapolvere verticale. Si tratta di elettrodomestici che si presentano con una forma che ricorda comunque delle scope e che sicuramente sono più facili da manovrare. Molto leggeri, ma, in base al modello, sicuramente anche molto performanti, possono essere utilizzati su parquet, moquette e altri tipi di pavimento.
Tra i modelli verticali, anche se non si tratta di veri e propri aspirapolvere, troviamo comunque le scope verticali. Anche in questo caso, la forma suggerisce quella di una scopa, ma sono persino più leggere rispetto ad alcuni modelli di aspirapolvere verticali. Forse è un prodotto che è meno performante rispetto ad un vero e proprio aspirapolvere verticale, ma che ha un costo molto più accessibile e sicuramente garantisce comodità e performance. Vediamo quali sono i modelli principali che possiamo trovare sul mercato.
Diversi modelli
Ci sono delle differenze sostanziali, però, di cui tener conto. Alcuni fattori che possono orientare la scelta in maniera significativa sono sicuramente il peso e la potenza del prodotto. Se abbiamo un appartamento che non è molto esteso, possiamo optare per alcuni tipi di prodotti, ma se invece dobbiamo farne un utilizzo su una superficie molto ampia, allora possiamo scegliere dei modelli più leggeri ma comunque potenti.
Ma anche gli accessori disponibili e le spazzole sono importantissimi. Questi consentono di poter lavorare al meglio, su qualsiasi tipo di pavimento o materiale. Persino, in alcuni casi, si può trasformare l’aspirapolvere, o la scopa elettrica, in una sorta di vaporetto. Le scope elettriche che sono maggiormente diffuse attualmente sono quelle con spazzole triangolari: queste permettono di arrivare negli spazi più angusti e difficili da raggiungere e pulire quindi a fondo.
Altra differenza sostanziale
C’è però un’altra differenza di cui non possiamo non tener conto, ovvero quella tra aspirapolvere con sacchetto e aspirapolvere senza sacchetto. In linea di massima, nel secondo caso parliamo di aspirapolvere chiamati ciclonici o multi ciclonici. Questi si presentano essenzialmente con un serbatoio, spesso trasparente, che va svuotato periodicamente, quando si riempie: viene eliminata, quindi, la fastidiosa operazione di sostituzione del sacchetto.
Gli aspirapolvere con sacchetto, invece, sono quei modelli che seguono la struttura tradizionale e che si servono di un sacchetto che si riempie di polvere e che va sostituito quando si riempie. Generalmente, una regola che vale per tutti i modelli, è che quando si riempie il sacchetto, la potenza di aspirazione va scemando. Questo è parzialmente vero. Ovviamente, non dobbiamo dimenticarci di tenere sempre a portata di mano dei sacchetti perché altrimenti l’aspirapolvere sarebbe inutilizzabile. Va detto che il serbatoio è mediamente molto capiente (4 litri circa).