L’aspirapolvere è un elettrodomestico di importanza unica al giorno d’oggi. Pensare ad una abitazione che non sfrutti le prestazioni di un aspirapolvere è praticamente impensabile. Ma quando pensiamo ad un aspirapolvere dei giorni nostri dobbiamo assolutamente dimenticarci di prodotti risalenti a una quindicina di anni fa: questo perché la tecnologia è andata così avanti nel corso del tempo che, a riguardare quei prodotti, sembra di avere a che fare con reperti archeologici.
I prodotti attualmente in commercio sono così tanti che si potrebbe incorrere in qualche errore nell’acquisto, o comunque in qualche brutta sorpresa. Oltretutto, la scelta non è affatto facile se non si hanno a mente alcune nozioni basilari, assolutamente fondamentali per finalizzare al meglio il nostro acquisto.
Aspirapolvere silenzioso: esiste?
Prima di andare a vedere le distinzioni cruciali dei vari modelli, sarebbe utile guardare ad una caratteristica che sta diventando sempre più importante per i clienti: stiamo parlando della silenziosità. I modelli che vengono realizzati al giorno d’oggi sono totalmente differenti rispetto a quelli di un tempo.
La scelta, al giorno d’oggi, si può effettuare tranquillamente tramite l’indicazione che viene posta dall’azienda e che riguarda i decibel: nella fattispecie, un aspirapolvere normale si attesta sui 75-80 decibel, mentre uno silenzioso, invece, intorno ai 58-64 decibel! Può sembrare poco, ma non lo è. La scala dei decibel, infatti, è logaritmica e quindi la differenza anche di un decibel è molto evidente all’orecchio umano.
Altre distinzioni
Bene, avendo potuto riscontrate che è possibile fare una scelta anche in base alla silenziosità del prodotto, vediamo quali siano le distinzioni principali.
Aspirapolvere a sacchetto
In primo luogo, troviamo gli aspirapolvere a sacchetto, che si distinguono da quelli senza sacchetto. Questi si rifanno al sistema più tradizionale, ovvero il sacchetto che si riempie di polvere man mano che l’elettrodomestico lavora: una delle caratteristiche principali, in questo caso, è che man mano che il sacchetto si riempie, la potenza di aspirazione decresce. E’ una cosa normalissima, ma evidente. I nuovi modelli, comunque, sono parecchio performanti e sono davvero potenti.
Aspirapolvere senza sacchetto
Per quanto riguarda, invece, i modelli senza sacchetto, questi vengono anche detto ciclonici o multiciclonici. In questo caso, non sarà presente il sacchetto, ma la polvere verrà attirata direttamente dal motore in un serbatoio: è proprio la tecnica dell’aspirazione che genera dei veri e propri cicloni, che catturano la polvere la trattengono. Sono elettrodomestici potentissimi e soprattutto sono molto comodi da utilizzare, generalmente più leggeri.
Aspirapolvere a traino o verticali
C’è però un’altra importante distinzione che non può essere sottovalutata. Quella tra aspirapolvere verticali e a traino. I primi, quelli verticali, non sono altro che degli elettrodomestici molto facili da utilizzare e particolarmente votati alla maneggevolezza: questi possono essere particolarmente indicati per appartamenti di piccole dimensioni e possono servirsi di spazzole diverse, a seconda del tipo di pavimento.
Gli aspirapolvere a traino, invece, sono modelli più grandi e sicuramente differenti. Questi prendono il nome proprio dal fatto che devono essere trasportati per la casa o comunque per il pavimento. Hanno i fili, quindi, e si presentano con la classica struttura tradizionale, ovvero un corpo centrale, più o meno grande, con un tubo flessibile alla cui estremità vi è una spazzola. Sono particolarmente performanti, anche se più scomodi da utilizzare rispetto a quelli verticali. Grazie alla loro capacità aspirante, vengono scelti spesso dalle ditte di pulizie. Molto versatili e affidabilissimi.
Robot
Esiste poi, un’alternativa di sicuro interesse e che va menzionata. Si tratta del famoso robot che agisce come aspirapolvere ma anche come lavapavimenti. A seconda del modello, si può ottenere un risultato davvero molto soddisfacente e particolarmente apprezzato negli ultimi tempi. Il robot traccia una vera e propria mappatura di tutta la casa, spesso visibile su di un display a cristalli liquidi e comincia a pulire la casa in maniera perfetta, autonomamente.
Va anche detto, però, che secondo alcuni utilizzatori questo prodotto non è ancora performante come il miglior aspirapolvere in commercio, e che attualmente non sostituisce appieno le sue funzioni. Ci vuole, quindi, comunque accortezza prima dell’acquisto e valutare alcuni fattori che potrebbero sembrare superflui.