Nate negli Anni ’50 come alternativa a quelle con sacco, le scope elettriche senza sacchetto utilizzano la tecnologia ciclonica.
Ma come funziona una scopa elettrica senza sacchetto? Quali vantaggi ha rispetto a una con sacchetto o a un aspirapolvere?
Vediamolo in questa guida.
Cosa è una scopa elettrica senza sacchetto
Una scopa elettrica senza sacchetto è una scopa verticale che, rispetto a un aspirapolvere, risulta più pratica e maneggevole, pur se meno potente.
Funzionano spesso a batteria, ma potete trovarle anche con alimentazione a cavo di corrente.
Quelle a batteria sono scelte per la loro praticità, visto che non hanno il limite del cavo, che può rallentare i movimenti e limitare il raggio di azione.
Al contrario, quelle con alimentazione a presa elettrica, hanno una maggiore potenza, rispetto a quelle a batteria, e sono scelte soprattutto da chi non fa un uso quotidiano della scopa elettrica, ma ne ha bisogno periodicamente per una pulizia più profonda.
Di sicuro, rispetto a una scopa a setole, una scopa elettrica senza sacchetto, pur se a batteria e, quindi, senza una super potenza, vi aiuterà ad eliminare in un batter d’occhio polvere, briciole, piccoli detriti e peli di animale, senza stancarvi troppo.
Vantaggi e svantaggi di una scopa elettrica senza sacchetto
Come per ogni prodotto acquistato, ci possono essere dei vantaggi e degli svantaggi, relativi soprattutto a chi, di volta in volta, può usare un tipo di prodotto piuttosto che un altro.
Nel caso di una scopa elettrica senza sacchetto, i suoi principali vantaggi sono i seguenti:
Non essendo presente il sacchetto, i maggiori costi di manutenzione dell’apparecchio vengono praticamente abbattuti.
Pensate che, con i modelli con raccolta dello sporco a sacchetto, ormai quasi totalmente sostituiti, avreste dovuto non solo avere il pensiero di acquistarli una volta ultimati, ma anche quello di cambiarli frequentemente.
Tutta la polvere e i detriti si depositano nel contenitore, che va periodicamente svuotato e lavato.
Questa operazione può esser complicata per gli allergici alla polvere, i quali spesso preferiscono una scopa elettrica a sacchetto, in quanto viene loro più facile e utile chiudere il sacchetto e buttarlo, piuttosto che venire a contatto con la polvere svuotata dal serbatoio.
In questo caso, i costi di manutenzione si riferiscono anche al cambio del filtro HEPA che, rispetto alle altre tipologie di filtro, è un po’ più costoso proprio per la sua particolarità.
Comunque non parliamo di spese così eccessive, considerate una spesa intorno ai 10-15 euro, in base al modello e alla marca della scopa elettrica.
Molti modelli di scope elettriche hanno un filtro lavabile, per cui bisogna semplicemente sganciare il serbatoio, svuotarlo, lavare il filtro, e la scopa è pronta per essere riutilizzata.
Poca fatica, quindi, sia per l’utilizzo di essa, sia per le operazioni relative alla sua manutenzione.
Svantaggi di una scopa elettrica senza sacchetto
Questo aspetto, insieme a quello relativo alla pulizia del serbatoio, di cui si è appena parlato, lo rendono sconsigliato ai soggetti allergici.
Per quanto riguarda la pulizia del serbatoio, ci si può sempre fare aiutare da qualcuno che non soffre di allergie.
Se poi volete comunque utilizzarla perché ne riconoscete i vantaggi, potete sempre indossare una mascherina e dei guanti, mentre fate le faccende di casa.
Insomma, dovete essere voi a decidere se vale la pena rischiare. Dipende molto dal tipo di fastidi che vi porta la vostra allergia.
Se sono lievi e passeggeri, potete anche rischiare, altrimenti è meglio che scegliate qualcosa di alternativo e che tuteli la vostra salute.
Come scegliere una scopa elettrica senza sacchetto
Prima di acquistare una scopa elettrica senza sacchetto, è bene che abbiate chiare tutte le sue caratteristiche e le possibili differenza tra i modelli in commercio, in modo che possiate fare la scelta migliore per voi.
In particolare, dovete considerare:
In commercio troverete scope elettriche che, a parità di prestazioni, hanno costi differenti.
Questa differenza può essere dovuta al tipo di materiale utilizzato, che generalmente consiste in plastica e acciaio.
Per l’acciaio non ci sono problemi: quello è e quello rimane. La differenza la può fare la plastica utilizzata, che può essere più o meno sottile e resistente.
Se acquistate la scopa elettrica in un negozio fisico, avete la possibilità di capirne la consistenza, anche se non sempre è facile.
Per gli acquisti on line, è sempre buona la regola di leggere prima la scheda tecnica del prodotto e poi le recensioni degli utenti che lo hanno già acquistato.
In tal modo, riuscirete a godere dei vantaggi di un acquisto on line, che sicuramente vi darà la possibilità di valutare decine e decine di prodotti che è impossibile vedere tutti in uno stesso negozio fisico, facendovi anche risparmiare molto tempo.
Se la scopa elettrica è troppo pesante, vi stancherete presto. Questo aspetto deve essere considerato soprattutto da chi ha problemi con gli arti o non ha particolare forza fisica, per qualsivoglia motivo.
Una scopa elettrica, poi ,deve essere ergonomica, ovvero facile da impugnare e da usare.
Valutate per cosa dovrà servirvi la scopa elettrica, e poi fate attenzione a che ci siano gli accessori adatti a voi, compresi nella confezione.
Per esempio, se dovete spazzare superfici delicate come il parquet, è necessaria una spazzola apposita.
Alcuni produttori, consentono di avere un parco accessori, insieme alla scopa, ma non tutti lo fanno.
Se per voi sono importanti, e il modello che avete scelto non li offre, potete sempre valutare di prenderli a parte.
Bisogna innanzitutto precisare che, una scopa elettrica senza sacchetto, non ha la stessa potenza di un aspirapolvere o di un bidone aspiratutto, ma questo credo lo sappiate già in molti.
Meglio precisarlo, però, per chi ancora non ne è a conoscenza.
Per capire qual è la potenza della scopa elettrica che pensate di acquistare, consultate la loro potenza di aspirazione, quando leggete la scheda tecnica del prodotto.
Se acquistate una scopa di Classe B va anche bene, ma quelle di Classe A sono generalmente le più potenti.
Poi, la potenza dipende sempre dall’uso che volete farne. Per levare quotidianamente briciole e peli di animale, una Classe B ma anche D, vanno più che bene.
In una scopa elettrica, possono essere montati diversi tipi di filtro, come:
- Microfiltri
- Filtri lavabili
- Filtri HEPA
- Filtraggio ad acqua
- Filtro con separatore molecolare
Le scope elettriche senza sacchetto, che prevedono la tecnologia ciclonica, non montano filtri.
Quelle con filtri lavabili sono comode perché può essere riutilizzato più volte, prima di sostituirlo.
Il filtro ad acqua trattiene la polvere separandola dall’aria, grazie appunto alla presenza del liquido.
I filtri HEPA, come abbiamo specificato, sono quelli che trattengono particelle di polvere fino a pochissimi micron, e sono adatti ai soggetti allergici.
Per valutare la rumorosità di una scopa elettrica, dovete leggere i db (decibel) segnalati nella scheda tecnica.
Considerate che, non essendo lineare, la scala dei decibel può indicare differenze di rumorosità consistenti anche con un solo aumento di 10 db (si parla del doppio del rumore).
I consumi di una scopa elettrica si riferiscono alla potenza assorbita e non a quella di aspirazione.
La capacità del contenitore si riferisce a una possibilità di immagazzinaggio dello sporco ha questo stesso.
È ovvio che, un contenitore con capacità 400 ml, avrà bisogno di essere svuotato più volte, rispetto a uno di 2 LT.
La scelta dipende molto anche dalla vostra pigrizia o comunque dal tempo a disposizione che avete per farlo, perché in termini di differenza di costo, non incide poi tantissimo.
Quanto costa una scopa elettrica senza sacchetto
E veniamo ai prezzi di una scopa elettrica senza sacchetto.
In commercio trovate numerosi marchi più o meno noti, che offrono diversi modelli di scope elettriche senza sacchetto.
In generale, si può dire che, per un prodotto di fascia bassa, spenderete intorno ai 40 euro.
Per un prodotto di fascia media, il prezzo va dai 50 ai 70 euro.
Le scope elettriche di fascia alta costano tra gli 80 e i 150 euro, per poi passare ai modelli più tecnologici, performanti e ricchissimi di accessori, per i quali potreste spendere anche 250 euro.
In quest’ultimo caso, però, vi porterete a casa un prodotto che vi farebbe dimenticare l’aspirapolvere in molte occasioni.
Conclusioni
La scelta di un modello di scopa elettrica senza sacchetto piuttosto che un altro, difende molto dall’utilizzo che intendete farne e dal budget che pensare di spendere.
È consigliabile avere chiaro tutto ciò, prima di fare una scelta. Successivamente, sarà facile trovare il prodotto che risponde alle proprie esigenze, tra tutti quelli presenti sul mercato.