La scelta di un aspirapolvere può risultare veramente ardua se non si hanno chiare alcune informazioni fondamentali sul prodotto. Si tratta, ovviamente, di un elettrodomestico assolutamente fondamentale, che non può mancare in alcun appartamento: ma siamo sicuri di sapere come effettuare una scelta giusta? Volendo comprare un nuovo aspirapolvere, bisogna sempre considerare le nostre esigenze personali.
Aspirapolvere ciclonico
Come detto, la grande differenziazione, quella principale, riguarda la presenza del sacchetto oppure no. Quelli privi del sacchetto vengono chiamati anche aspirapolvere ciclonici e multiciclonici. Sono elettrodomestici assolutamente innovativi, che hanno eliminato quella vecchia scomodità e fastidio di sostituire il sacchetto una volta riempito. Vi ricordate quando il vostro vecchio aspirapolvere iniziava ad aspirare poco e male e così dovevate sostituire il sacchetto? Ecco, bene, con questo tipo di prodotto non ci sarà più questo tipo di problema.
Sebbene si possa pensare che questo tipo di aspirapolvere sia più igienico, qualcuno ha obiettato che alle volte, il serbatoio si riempie a tal punto e in maniera tale da necessitare un intervento manuale per togliere la polvere. Uno dei motivi che porta alcuni a optare per il prodotto a sacco.
Aspirapolvere con sacco
E poi, come detto, ci sono gli aspirapolvere con sacco. Questi, va chiarito, non sono comparabili con i vecchi modelli che avevamo anni fa a casa, pesanti, scomodi e con fili chilometrici. La tecnologia, anche in tal senso, si è data da fare e ha raggiunto livelli assolutamente rilevanti. Questo tipo di tecnologia, con sacchetto, rappresenta una valida alternativa a quella ciclonica.
La presenza del sacco, però, può rappresentare anche un vantaggio. Rispetto a quando si svuota il serbatoio ciclico si va a disperdere molta meno polvere e, soprattutto, la grandezza dei sacchetti è nettamente superiore alla grandezza del serbatoio di quelli ciclici: può arrivare anche a quattro litri.
Aspirapolvere a traino o verticale
Altra distinzione, più particolareggiata che si può fare sui vari modelli è quella che riguarda aspirapolvere a traino e verticali. Per quanto riguarda i primi modelli, non sono altro che quelli più classici, quelli che abbiamo avuto tutti nella nostra casa. In questi modelli, la potenza di aspirazione è comunque molto potente, specie nei modelli più recenti. Oltretutto, di solito, sono adatti a tutte le superfici.
Altre caratteristiche
Altre caratteristiche da tenere a mente nella scelta di un aspirapolvere riguardano anche alcuni piccoli e utili dettagli. Per esempio, negli ultimi modelli di aspirapolvere a sacco è presente un indicatore digitale che serve a informare l’utilizzatore sul riempimento dello sacco stesso. Grazie a questo sistema di monitoraggio è facile capire quando cambiare il sacchetto, prevedendo cali di prestazione. Alcuni modelli più sofisticati presentano questo indicatore in formato digitale, ancora più facile da consultare: questo si illumina quando il sacco si riempie e va sostituito.
Quali aziende producono aspirapolvere a sacco
Non sono più moltissimi, come prima, i produttori di aspirapolvere a sacco. Al giorno d’oggi la maggior parte delle aziende si è spostata verso scope elettriche, aspirapolvere verticali e ciclonici. Ma i brand che hanno continuato a puntare su questo settore, su questo tipo di modello, comunque cercano di tenersi sempre aggiornati e offrire un prodotto che sia di alto livello. Tra i principali brand troviamo la Miele, la Rowenta, l’Electrolux e la Hoover.
Cosa tenere in considerazione